Itinerario di 3 giorni alle Cinque Terre: cosa vedere e fare

Itinerario di 3 giorni alle Cinque Terre: cosa vedere e fare

21/11/2024 Off Di Bruno Moretti

Le Cinque Terre, patrimonio UNESCO, sono una delle mete più amate d’Italia. Questo itinerario di tre giorni vi guiderà alla scoperta dei cinque pittoreschi borghi affacciati sul Mar Ligure: Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore. Un viaggio tra paesaggi mozzafiato, sapori unici e tradizioni autentiche.

Giorno 1: Esplorazione di Monterosso al Mare e Vernazza

Il primo giorno del tour nelle Cinque Terre inizia con l’esplorazione di Monterosso al Mare e Vernazza, due dei borghi più affascinanti della regione. Questa giornata sarà dedicata a scoprire le spiagge pittoresche, le viuzze caratteristiche e i panorami mozzafiato che rendono questi villaggi così unici. Iniziamo la mattina con una visita a Monterosso al Mare, il borgo più grande delle Cinque Terre, ricco di storia, spiagge e scorci spettacolari.

Mattina: visita a Monterosso al Mare

Iniziate il vostro itinerario da Monterosso al Mare, il borgo più grande delle Cinque Terre. Qui troverete un mix perfetto di spiagge e storia.

  • Spiagge e lungomare
    La Spiaggia di Fegina, con la sua sabbia dorata e il mare cristallino, è perfetta per un momento di relax. Lungo il lungomare, bar e ristoranti offrono una pausa rigenerante, magari con una focaccia ligure o un gelato artigianale.
  • Centro storico e attrazioni principali
    Nel cuore del borgo, esplorate le vie lastricate che conducono alla Chiesa di San Giovanni Battista, caratterizzata dalla facciata a strisce bianche e nere. Non perdete la Torre Aurora, che domina il panorama, e la Statua del Gigante, un’imponente scultura di Nettuno che veglia sulla spiaggia.

Pomeriggio: scoperta di Vernazza

Dopo una mattinata a Monterosso, spostatevi a Vernazza, considerata il gioiello delle Cinque Terre per la sua bellezza senza tempo.

  • Castello Doria
    Raggiungete il Castello Doria, una storica fortificazione che offre una vista spettacolare sul borgo e sul mare. La salita può essere faticosa, ma il panorama vale ogni passo.
  • Chiesa di Santa Margherita di Antiochia
    Affacciata sulla piazzetta principale, questa chiesa gotica-ligure conserva al suo interno un’atmosfera di tranquillità e spiritualità, perfetta per una breve sosta.
  • Passeggiata tra i vicoli caratteristici
    Dedicatevi a una passeggiata esplorativa tra i vicoli stretti, scoprendo botteghe artigiane e piccoli angoli nascosti. Fermatevi nella piazza principale, dove il tempo sembra essersi fermato, per concludere la giornata con un aperitivo vista mare.

Giorno 2: Alla scoperta di Corniglia e Manarola

Il secondo giorno del nostro viaggio nelle Cinque Terre ci porta alla scoperta di due dei borghi più affascinanti e tranquilli: Corniglia e Manarola. Questi paesini, caratterizzati da panorami mozzafiato e atmosfere autentiche, offrono un’esperienza più intima rispetto agli altri villaggi. La giornata inizia con la visita a Corniglia, il borgo più elevato delle Cinque Terre, che offre viste incredibili sulla costa e sulle colline circostanti.

Mattina: visita a Corniglia

Corniglia, il più tranquillo dei cinque borghi, vi accoglierà con la sua posizione panoramica a picco sul mare.

  • Salita alla terrazza panoramica
    Per arrivare al centro storico, salite i 382 gradini della “Lardarina”, una scalinata che regala scorci mozzafiato. In alternativa, potete usufruire di un comodo servizio di bus navetta.
  • Esplorazione del borgo
    Passeggiate tra le strette vie di Corniglia, scoprendo il fascino delle sue case colorate e delle botteghe artigiane. Visitate la Chiesa di San Pietro, un capolavoro gotico-ligure, e godetevi la quiete della piazzetta Largo Taragio.

Pomeriggio: visita a Manarola

Nel pomeriggio, raggiungete Manarola, una delle località più iconiche delle Cinque Terre.

  • Passeggiata lungo la Via dell’Amore
    La Via dell’Amore, che collega Manarola a Riomaggiore, è un sentiero suggestivo a picco sul mare. Verificate in anticipo le condizioni di apertura, poiché il percorso è spesso soggetto a manutenzione.
  • Degustazione di vini locali
    Manarola è rinomata per lo Sciacchetrà, un pregiato vino passito. Fermatevi in una delle enoteche per una degustazione e lasciatevi affascinare dalla storia della viticoltura locale.
  • Tramonto sul mare
    Concludete la giornata ammirando il tramonto da uno dei punti panoramici del borgo. I colori del cielo si riflettono sulle case e sul mare, creando un’atmosfera magica.

Giorno 3: Riomaggiore e attività all’aperto

Il terzo giorno del nostro viaggio nelle Cinque Terre è dedicato alla visita di Riomaggiore, uno dei borghi più suggestivi e vivaci della regione, e ad attività all’aperto che permettono di immergersi completamente nella bellezza naturale del luogo. La giornata inizia con la scoperta di Riomaggiore, un pittoresco villaggio di pescatori caratterizzato da case colorate che si affacciano sul mare e da stretti vicoli da esplorare.

Mattina: visita a Riomaggiore

Riomaggiore, il borgo più meridionale delle Cinque Terre, è il luogo perfetto per iniziare il vostro ultimo giorno.

  • Porto e case colorate
    Il porto di Riomaggiore, incorniciato dalle tipiche case dai colori vivaci, è una delle immagini più iconiche della zona. Passeggiate lungo la banchina e immergetevi nell’atmosfera marinara.
  • Chiesa di San Giovanni Battista
    Risalite le stradine fino a questa chiesa del XIV secolo. La facciata gotica-ligure e l’interno decorato valgono sicuramente una visita.

Pomeriggio: trekking sul Sentiero Azzurro

  • Percorso da Riomaggiore a Manarola
    Il tratto del Sentiero Azzurro tra Riomaggiore e Manarola, conosciuto anche come Via dell’Amore, offre scorci spettacolari sul mare. È un’esperienza unica per gli amanti della natura e della fotografia.
  • Consigli pratici per il trekking
    Indossate scarpe comode e portate con voi acqua e protezione solare. Informatevi presso gli uffici turistici locali sullo stato dei sentieri e considerate l’acquisto della Cinque Terre Card, che include l’accesso ai sentieri.

Sera: cena tipica ligure e relax

Per concludere il vostro viaggio, gustate una cena a base di trofie al pesto, acciughe marinate e vino Sciacchetrà in uno dei ristoranti locali. Lasciatevi cullare dall’atmosfera serale e dal suono delle onde.


Consigli pratici per visitare le Cinque Terre

  • Come arrivare e muoversi tra i borghi
    Il treno è il mezzo più pratico, con collegamenti frequenti tra i borghi. Se volete esplorare le aree circostanti, considerate il noleggio di un’auto a La Spezia (rentia.ai è un valido servizio da prendere in considerazione). Tuttavia, per visitare i borghi è preferibile lasciare l’auto nei parcheggi fuori dalle Cinque Terre e muoversi con i mezzi pubblici.
  • Dove alloggiare
    Alloggiare direttamente nei borghi vi offre un’esperienza immersiva, ma anche La Spezia o Levanto sono ottime basi logistiche.
  • Periodo migliore per la visita
    La primavera e l’autunno sono le stagioni ideali, con un clima mite e meno affollamento. L’estate è perfetta per chi ama il mare, ma è molto frequentata.
  • Suggerimenti gastronomici
    Non perdete le specialità liguri, come il pesto, la focaccia e il vino Sciacchetrà. Ogni borgo offre ristoranti e trattorie che vi faranno scoprire i sapori autentici della cucina locale.

Con questo itinerario, le Cinque Terre vi regaleranno tre giorni di emozioni indimenticabili tra natura, cultura e sapori unici. Buon viaggio!