COME SOSTENERE GRATUITAMENTE L’ESAME PER IL PATENTINO DRONE

COME SOSTENERE GRATUITAMENTE L’ESAME PER IL PATENTINO DRONE

21/03/2022 Off Di Bruno Moretti

Secondo quanto previsto dalla normativa italiana, per pilotare un drone è necessario essere in possesso di uno speciale patentino, che ne consenta appunto l’utilizzo. escludendo una ristretta categoria di dispositivi che può essere pilotatati anche in assenza di patentino, la maggior parte richiedere necessariamente questo documento. come vedremo a breve numerose categorie di patentini che consentono, a loro volta, il pilotaggio di specifici dispositivi. Cerchiamo ora di comprendere più da vicino che cosa siano i patentini per i droni e per quali categorie di mezzi si rivelano necessari.

Che cosa serve un patentino per un drone e quali dispositivi permette di pilotare?

I patentino per droni sono dei certificati che attestano l’idoneità a pilotare quelli che vengono definiti come Unmanned Aircraft system (ovvero velivoli pilotati da remoto). per ottenerli è necessario il superamento di un esame teorico, che certifichi l’idoneatà a operare questi dispositivi. I patentini per il pilotaggio dei droni vengono classificati in speciali classi:

  • A1: questa categoria di patentino consente di pilotare dei dispositivi che svolgono le loro convenzionali operazioni al di sopra delle persone, e, soprattutto, che abbiano un peso superiore ai 250g (per dispositivi con peso inferiore non è necessario il possesso di un patentino).
  • A2: Il patentino A2 è necessario nel caos i qui il volo con il proprio dispositivo venga svolto nei pressi delle persone. L’obbiettvio di questo patentino è quello di assicurasi che l’operatore abbia le conoscenze necessarie ad garantire un volo in sicurezza sia nelle zone urbane che non.
  • A3: Il patentino per il volo A3 consente di pilotare droni lontano dalle persone e ha delle particolari indicazioni anche per quanto riguarda all’ massima raggiungibile. all’inetrbno di questa classe inoltre rientrano tutti qui droni che hanno un peso complessivo che nel suo complesso può anche superare i 900g. Da ricordare inoltre che tutti i droni devono possedere, secondo le normative di legge europee, il marchio CE.

Come fare per ottenere il patentino per il volo con il drone?

Come intuibile dal paragrafo precedente vera guidare quei troni che hanno un peso complessivo superiore ai 250 g, è necessario entrare in possesso di un particolare patentino e messo dall’ENAC ( Ente Nazionale Aviazione Civile), Che certifica le idoneità e la capacità di guidare questi apparecchi. In base alla categoria di appartenenza del proprio dispositivo è possibile scegliere tra differenti classi che autorizzano, a loro volta, a guidare specifiche configurazioni. Dal punta di vita pratico è necessario sostenere un esame solo teorico (non è previsto il superamento di un esame pratico in questo caso), e fornire successivamente all’ENAC una autocertificazione che attesti la capacità di pilotare nell’atto pratico il mezzo. Alcune aziende inoltre permette o no l’acquisto di un pacchetto completo per l’acquisizione del patentino drone https://www.dronext.eu/online-store/PATENTINO-DRONE-A1-A3-ONLINE-DA-CASA-LA-GUIDA-DEFINITIVA-ESERCIZIARIO-CON-600-DOMANDE-E-RISPOSTE-ESAME-GRATIS-p181540131 che comprende inoltre l’esenzione totale dei costi per praticare all’esame online disposto da ENAC. In questo modo dunque è possibile venire preparati in modo completo ed approfondito, e diventa dunque possibile acquisire tutte quelle consente necessarie per pilotare con sicurezza, anche all’interno di centri abitati, questi mezzi.
Per quanto riguarda invece la pratica è possibile scegliere, visto che non si è ancora entrati in possesso dell’autorizzazione per operare nei centri urbani, di allenarsi in campagna, o, in alternativa, secondo quanto rigidamente sancito dalla normativa italiana; ad una distanza di almeno 150 m dal centro abitato più vicino. Una volta ottenuta almeno il patentino di categoria A2, è possibile operare anche sopra i centri abitati.