La marcatura profonda e portatile per l’incisione di bombole

L’esigenza di marcatura di pezzi molto voluminosi vede nelle configurazioni portatili la soluzione ideale. Quando a questo si unisce la necessità di incidere materiali in profondità, spesso in condizioni di lavoro non ottimali, si rischia di non ottenere l’effetto desiderato se non si è dotati dell’attrezzatura più indicata.  RMU Marking offre la più ampia gamma di soluzioni e tecnologie nel settore della marcatura profonda permanente. I macchinari ed i software di controllo sono realizzati interamente in Italia: questo permette di mantenere standard di qualità molto alti e di essere flessibili nella progettazione, andando così ad individuare la configurazione ottimale per ogni singolo caso. La customizzazione e integrazione di un progetto all’interno della linea produttiva è ormai di fondamentale importanza per ottimizzare costi e tempistiche, in ottica Industria 4.0.

Chi ha necessità di effettuare una marcatura profonda?

Non tutte le realtà necessitano di incidere i propri componenti in profondità. In molti settori il fattore estetico ha più rilevanza di quello funzionale, per cui una incisione deve essere definita ed esteticamente perfetta piuttosto che molto profonda. In generale chi richiede questa tipologia di marcatura ha queste necessità:

• Una incisione di testi alfanumerici o immagini (per rispondere di tracciabilità) che arriva fino a 1mm di profondità sul materiale
• Una marcatura che rimane indelebile e invisibile anche dopo aver subito trattamenti superficiali o verniciature
• L’utilizzo di materiali metallici che risultano molto duri e resistenti da incidere (fino a 64 Hrc)
• L’utilizzo di componenti molto voluminosi, pesanti da spostare, e tutti di diverse dimensioni, come ad esempio le bombole o i cilindri

La marcatura profonda, seppur possibile anche con tecnologia laser, fresatura ed elettroerosione, trova nella versione a micropunti la resa migliore in termini di risultati tra profondità e velocità, costi ed impatto ambientale. La micropercussione dei macchinari permette di scavare i componenti in velocità ed incidere brevi codici alfanumerici che resistono anche a successiva verniciatura, ad abrasioni e all’usura del tempo.

Marcatura portatile non è sinonimo di marcatura leggera

Per assicurare mobilità dell’operatore e facilità di utilizzo è necessario che la macchina marcatrice sia di piccole dimensioni e facilmente maneggevole. I sistemi portatili RMU sono composti da una testa di marcatura leggera ed ergonomica, da un’elettronica di controllo, e da connessione rapida con cavo militare. Le teste pesano dai 2 ai 5 Kg, a seconda dell’area di marcatura necessaria. La semplicità di utilizzo non influisce sulla qualità di marcatura, è possibile infatti incidere fino a 1mm di profondità e su materiali con durezza superficiale fino a 64 Hrc sulla scala di Rockwell. Questo garantisce una marcatura ben visibile anche su pezzi che devono subire trattamenti alla superficie. Anche nel caso in cui non si debba marcare sul piano, con la giusta attrezzatura è possibile mantenere lo stesso livello di profondità. Se si prende ad esempio un componente tubolare, tramite la predisposizione di un supporto a V, si può mantenere stabile la macchina al momento dell’utilizzo. Inoltre, il supporto prevede una regolazione in altezza per adattarsi ad ogni dimensione. Con un pulsante si può attivare la marcatura direttamente dal supporto della marcatrice senza dover essere necessariamente vicini all’elettronica di controllo. (https://www.emcotest.com/it/il-mondo-della-prova-di-durezza/nozioni-sulla-durezza/teoria-della-prova-di-durezza/rockwell/metodi-rockwell-e-applicazioni/)

La scelta degli accessori di marcatura meccanica

Specificatamente pensati da RMU Marking per il settore delle bombole e dei cilindri (siderurgico, gas, medicale, estintori) gli accessori da combinare ai sistemi per marcare, rendono il processo di incisione ancora più semplice. Una novità è il supporto meccanico per semplificare l’incisione di componenti rotondi. A differenza del supporto a V descritto in precedenza, questo si collega alla parte superiore delle bombole e si appoggia sulla superficie da marcare scaricando l’operatore dal peso dell’attrezzo e permettendo sostanzialmente di incidere la bombola in tondo schiacciando un semplice pulsante di avvio.

Un altro fattore da tenere in considerazione è l’incisione di superfici irregolari, che può essere una sfida. Ci sono diverse tecniche e strumenti che possono essere utilizzati per affrontare questa situazione. Il poter mantenere lo stesso risultato su componenti non uniformi è sicuramente un valore aggiunto. La punta RMU permette buona tolleranza sulla distanza in presenza di superfici irregolari ed una marcatura uniforme con dislivello fino a 14mm.

Non necessariamente dunque, se si sceglie un sistema di marcatura portatile, si deve trovare un compromesso sulla profondità. Prendendo alcuni accorgimenti, con i sistemi RMU Marking sì può trovare un’unica soluzione per soddisfare entrambe le esigenze.