Progetto interior design: come utilizzare le piante per migliorare l’aspetto della tua casa

Migliorare l’aspetto della propria casa anche grazie a delle piante è possibile. Un progetto di interior design che ne tenga conto può portare a grandi benefici, non solo dal punto di vista estetico, ma anche per quanto riguarda il benessere degli abitanti.

Il colore verde, è risaputo, aiuta la mente a rilassarsi e non c’è cosa migliore, magari tornati a casa dopo una pesante giornata di lavoro, che trovarsi in una stanza confortevole dal punto di vista funzionale, capace anche di trasmettere una sensazione di relax.

Scopriamo in questo articolo come le piante possano valorizzare gli ambienti interni di un’abitazione attraverso un attento progetto di interior design e portare importanti benefici a chi vi vive.

Progetto interior design: come le piante possono abbellire la tua casa

Quando si commissiona un progetto di interior design si può far rientrare, tra i lavori e migliorie, anche la creazione di punti verdi all’interno delle stanze di casa.

Una scelta che ha un duplice scopo: quello di abbellire l’ambiente domestico e donare benessere a chi ci vive.

Dal punto di vista estetico collocare delle piante in punti strategici della casa può essere un’ottima idea per dare colore alla stanza. Soprattutto se si tratta di piante con foglie e fiori colorati è possibile creare un’atmosfera vivace e gioiosa.

L’aiuto di un progetto di interior design può essere utile per capire dove posizionare i vasi, tenendo conto di alcuni accorgimenti affinché si possa creare armonia con mobili, complementi d’arredo e decorazioni già presenti.

Considerando questi aspetti, potrai scegliere lo studio di architettura e design per il tuo progetto e avere la certezza di un risultato finale soddisfacente. Clicca qui, per scoprire i progetti di interior design a Torino e avere un’idea per la tua casa dei sogni.

In passato si credeva che la presenza di piante in casa fosse pericolosa, specie in camera da letto, perché durante la notte emettono anidride carbonica.

In realtà non è assolutamente dannoso perché durante il processo di fotosintesi notturna il tasso di produzione di anidride carbonica è estremamente basso e quindi non nocivo.

Un interessante vantaggio delle piante poi è quello di assorbire e filtrare sostanze inquinanti all’interno di una stanza, migliorando così la qualità dell’aria e contribuendo alla salute delle persone.

Ecco altri validi motivi per cui posizionare delle piante in casa:

• Purificano l’aria e la rendono meno secca;
• Le piante sono organismi viventi che interagiscono con l’ambiente circostante, contribuendo in modo significativo al benessere fisico, biologico e psicologico di uomini e donne;
• Infondono calma, favorendo la concentrazione nello studio e nel lavoro;
• Prendersene cura può essere un passatempo che induce il rilassamento, migliorando così il proprio stile di vita;
• Alcune piante, con il loro piacevole aroma, possono essere un ottimo espediente per pulire l’aria e renderla gradevole.

Interior design dall’ideazione al progetto: ecco come la tua casa può diventare più verde

Di quali elementi deve tenere conto l’interior design, dall’ideazione al progetto, per creare all’interno di un’abitazione spazi verdi belli e rigeneranti?

• La luce. Determinante nella scelta delle piante da collocare. L’esposizione a tanta o poca luce può influire positivamente o negativamente sulla vita della pianta;
• Progettare secondo schemi per creare con accortezza uno spazio verde;
• Presenza di fonti di calore. Le piante non devono essere collocate vicino a fonti di calore perché questo le può danneggiare.

A questo punto si passa alla parte pratica, con la scelta delle piante giuste per ciascuna stanza. Non ci si può infatti basare solo sul gusto del cliente e dell’ interior designer, ma serve anche tenere conto del contesto in cui le piante andranno collocate.

• Cucina. Qui sono perfette le piante aromatiche come Rosmarino, Menta, Salvia, Basilico che possono tornare utili mentre si cucina e profumano piacevolmente l’ambiente. Una scelta originale è quella di appendere le piante al soffitto: non occupano spazio sui piani di lavoro e l’effetto scenografico è assicurato;
• Soggiorno. Se è ampio vanno bene piante di grande dimensioni, accanto al divano o ai lati di un mobile. Tipiche piante da soggiorno sono la Felce, il Ficus e la Kenzia. Creano un’atmosfera rilassante e purificano l’aria;
• Camera da letto. Meglio piante che migliorano la qualità di aria e sonno, come l’Aloe vera o la Sansevieria. Si può anche optare per la Yucca se l’ambiente non è molto illuminato o per la Maranta che assorbe le radiazioni elettromagnetiche;
• Bagno. Un ambiente con elevata umidità necessità delle piante giuste, come Orchidee, Felci,  Aspidistre e Bambù.

Progetto casa interior design: come abbellire un angolo spoglio

Se entrando in una stanza si ha la sensazione che manchi qualcosa è possibile risolvere facilmente il problema e rendere accogliente lo spazio creando un angolo verde.

Anche in questo caso si deve sempre pensare alla destinazione d’uso dell’ambiente e a ciò che vi è già all’interno e lavorare secondo uno schema preciso, in questo caso su tre livelli, per ottenere un ottimo risultato.

Si inizia con una pianta più alta, che fa da sfondo, come una Sterlizia per poi inserirne una un po’ più bassa come la Aspidistra e infine se ne colloca una di dimensioni ancora più piccole come un Agapanto.

Con una pianta una stanza ha sempre un aspetto diverso, più bello e vivace e grazie ad un progetto di interior design ben studiato si possono ottenere eccellenti risultati.