A cosa serve la scuola? È davvero importante per il futuro di un giovane?

A cosa serve la scuola? È davvero importante per il futuro di un giovane?

10/07/2023 Off Di Bruno Moretti

Tutti gli adolescenti e non, si annoiano della scuola. “La scuola è inutile, non serve a nulla” – “a cosa serve studiare il Trattato di Versailles”. Affermazioni vere, ma solo nell’apparenza. Vedremo in questo articolo a cosa serve davvero la scuola per il nostro futuro, quello nel mondo lavorativo e del sociale.

La scuola del pensiero

La scuola fornisce un ambiente strutturato e organizzato per l’apprendimento. Attraverso insegnanti qualificati e programmi di studio, gli studenti possono acquisire una vasta gamma di conoscenze e competenze. L’istruzione scolastica non solo trasmette informazioni, ma incoraggia anche lo sviluppo di abilità di pensiero critico, analitico e problem-solving.

Queste competenze sono essenziali per affrontare le sfide della vita quotidiana e per contribuire allo sviluppo della società nel suo complesso.

La scuola non insegna solo argomenti da imparare, ma indirettamente insegna a “pensare”. Insegna quindi ad utilizzare il cervello, a non fare i creduloni nel mondo vero, a non fidarsi di tutto ciò che ci dicono; la scuola quindi insegna il ragionamento. Schopenauer diceva che la realtà è avvolta da un velo di Maya, quindi un velo che oscura la realtà, se non si usa il ragionamento.

Attraverso attività come la risoluzione dei problemi, l’apprendimento collaborativo, la creatività e l’espressione artistica, la scuola aiuta gli studenti a sviluppare le loro abilità in diversi ambiti. Ciò include l’apprendimento delle lingue, la comprensione dei concetti matematici, l’esplorazione delle scienze e l’apprezzamento delle arti.

Ambiti che sono in crescita sono il mondo informatico, il mondo di logica e matematica, e quello del business & consulenze. La Matematica rientra in tutte queste categorie, quindi sfruttate il Liceo per imparare almeno quella di base: se avete difficoltà potete andare su un bel sito che è mondofisica.it !

Preparazione per il futuro, il mondo al di fuori della classe

La scuola svolge un ruolo fondamentale nella preparazione degli studenti per il futuro, sia che si tratti di proseguire gli studi accademici o di entrare nel mondo del lavoro. Offre una base di conoscenze e competenze che sono essenziali per il successo in ambiti professionali specifici. Inoltre, la scuola può offrire opportunità di orientamento professionale, consigli sulla scelta della carriera e esperienze pratiche come stage e tirocini, che aiutano gli studenti a esplorare e sviluppare le loro aspirazioni e interessi.

Fra i tirocini, se ne avete la possibilità, fate stage in studi di commercialisti, di economi o nel mondo del business online magari. Questo è un mondo in crescita ed un percorso che andrà sempre! A tal riguardo abbiamo scritto: legame fra business e istruzione.

La scuola offre agli studenti l’opportunità di sviluppare una varietà di competenze che sono fondamentali nel mondo del lavoro. Queste competenze includono la lettura, la scrittura, la matematica, la capacità di risolvere problemi, il pensiero critico, l’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e molte altre. Le competenze acquisite a scuola forniscono una base solida per affrontare le sfide del mondo professionale.

In molti casi, per accedere a determinati lavori o professioni, è richiesta una qualifica formale come un diploma o un certificato. La scuola offre il percorso per ottenere queste qualifiche riconosciute che possono aumentare le opportunità di impiego e promozione nella carriera scelta.

La scuola quindi, è utile, anche per essere poi credibile, ahimè con un pezzo di carta (cui io sono contrario), nei colloqui di lavoro o per essere una figura rispettata in un certo ambito lavorativo.

Di fatti molti lavori di ufficio, come assistenti amministrativi, segretari, impiegati amministrativi e receptionist, richiedono un diploma di scuola superiore come requisito minimo. Alcune posizioni nel settore dell’assistenza sanitaria e dell’assistenza sociale, come assistenti sanitari, assistenti di cura domiciliare e assistenti sociali, possono richiedere un diploma di scuola superiore come requisito minimo. Oggi giorno, il diploma è d’obbligo, sempre se non si vuole tentare il libero professionismo.

Nei colloqui, se dovete essere una figura che deve andare a stretto contatto con un cliente, come la figura di un consulente, anche il saper parlare bene ed il fisico sono importanti. Avere di fronte una persona ben vestita, ben preparata, e ben curata, è tutt’altra storia: quindi perché non fare un po’ di sport e mangiare bene?