Balle di fieno, come si fanno e a cosa servono?

Balle di fieno, come si fanno e a cosa servono?

26/05/2023 Off Di Giulio Frigerio

Le balle di fieno sono un elemento essenziale per l’alimentazione del bestiame e per la produzione di fertilizzanti naturali. Sono utilizzate da secoli come fonte di nutrimento per il bestiame e, anche se la tecnologia agricola è progredita notevolmente, le tecniche per produrre le balle di fieno sono rimaste fondamentalmente le stesse.

Anche se gli esperti del settore sanno bene come si fa il fieno, chi non è vicino al mondo contadino e della lavorazione della terra potrebbe essere curioso circa la produzione del fieno e il momento della sua raccolta.

Vediamo quindi insieme, passo dopo passo, come prendono forma le balle di fieno, in quale periodo dell’anno e con quali mezzi agricoli, seguendo i consigli e le direttive di esperti del settore come Az Agri.

Come si fa a fare il fieno

Il primo passo per produrre balle di fieno è raccogliere il fieno. Questo può essere fatto manualmente o con macchine agricole. Il momento giusto per raccogliere il fieno dipende dal tipo di erba o pianta e dalle condizioni climatiche. In generale, il fieno dovrebbe essere raccolto quando l’erba è secca al punto giusto per evitare la perdita di nutrienti, ma non così secca da sbriciolarsi facilmente. Per questo, la fienagione avviene generalmente nei mesi di aprile e maggio.

Una volta raccolto, il fieno deve essere falcidiato e condizionato. La falciacondizionatrice taglia le piante in pezzi più piccoli e le distribuisce uniformemente sulla superficie del terreno. Questo aiuta ad accelerare il processo di essiccazione. Dopo che il fieno è stato condizionato, deve essere lasciato asciugare completamente.

Una volta che il fieno è completamente asciutto, è pronto per essere raccolto in balle. Ci sono diverse macchine agricole che possono essere utilizzate per questo scopo, tra cui le presse per balle di fieno. Queste macchine comprimono il fieno in balle compatte e uniformi. È importante che le balle siano abbastanza solide da resistere alle intemperie e alla manipolazione durante il trasporto, ma anche abbastanza morbide da essere facilmente masticabili per il bestiame.

Le balle di fieno possono essere di diverse forme e dimensioni a seconda delle esigenze. Le balle rettangolari possono avere dimensioni che variano da 50 cm x 50 cm x 100 cm a 120 cm x 120 cm x 240 cm. Le balle rotonde, che vengono prodotte da una macchina apposita chiamata rotopressa, hanno invece un diametro che varia da 120 cm a 180 cm.

Dopo che le balle sono state prodotte, è importante stoccarle correttamente per preservarne la qualità. Le balle dovrebbero essere conservate in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla pioggia e dalla luce diretta del sole.

Quanti giorni ci vogliono per seccare il fieno?

Per seccare il fieno è necessario che venga esposto al sole per un numero di ore sufficiente al raggiungimento di un’umidità tra il 15 e il 18%, mediamente servono circa 3 giorni per arrivare alla giusta essiccazione.

La produzione del fieno è una pratica agricola che richiede l’uso di attrezzature specializzate per il taglio, l’essiccazione e la raccolta dell’erba. Tra le macchine utilizzate per la fienagione troviamo:

Barre falcianti

Le falciatrici sono macchine agricole utilizzate per il taglio dell’erba, che deve essere effettuato a pochi centimetri da terra. La barra falciante non è altro che una barra formata da due lunghe lame, di cui una “piastra” resta ferma mentre l’altra si muove, dando inizio a un movimento oscillatorio che taglia l’erba. Il tutto è collegato alla presa di forza della trattrice tramite l’albero cardanico.

La barra falciante è solitamente usata in terreni dove sono presenti erbe che contengono poca umidità e acqua, in quanto non è in grado di eliminarla a dovere.

Falciacondizionatrici

Le falciacondizionatrici sono invece macchine che combinano la funzione di taglio dell’erba con quella di condizionamento. Che cos’è il condizionamento?

Il condizionamento dell’erba è un processo che aiuta a migliorare il processo di essiccazione dell’erba stessa, eliminando da essa acqua e umidità, cosa che non avviene con le barre falcianti. Le falciacondizionatrici utilizzano un tamburo con dei denti per schiacciare l’erba tagliata, che viene poi distribuita in modo uniforme lungo la superficie del terreno in lavorazione. Questa macchina agricola consente quindi sia di tagliare che di schiacciare lo stelo, momento nel quale si favorisce la fuoriuscita dei liquidi e dell’umidità contenuta in essi. In questo modo, si velocizza il processo di essiccazione che tramuta l’erba in fieno.

Voltafieno

Alcuni giorni dopo aver tagliato l’erba, per evitare che si formino muffe e batteri, è buona norma capovolgerla sottosopra, rivoltando la massa che dovrà diventare fieno. Il voltafieno è l’attrezzo da utilizzare in questa fase di lavorazione, e consiste in un attrezzo agricolo trainato dal trattore che solleva il fieno e lo getta in aria, permettendone il capovolgimento.

Rotoimballatrici  – Pressa quadra

L’ultima operazione della trasformazione dell’erba in fieno è quella della raccolta; questa fase può essere svolta sia attraverso rotoimballatrici o rotopresse che mediante le presse quadre. La differenza fondamentale tra le due è il modo nel quale vanno a imballare a fieno, che, nello specifico, può essere rotondo o rettangolare.

In particolare, la rotoimballatrice è formata da un raccoglitore che conduce il fieno in una camera di compressione dove l’erba essiccata viene fatta girare su se stessa dall’alto verso il basso, attraverso una forza centrifuga che le conferisce la forma rotonda che tutti conosciamo e ammiriamo quando, per strada, la notiamo nelle lunghe distese verdi che costeggiano i tratti di viabilità tra un paese e l’altro. In gergo tecnico, il fieno in balle rotonde si chiama “rotoballa”, e le rotoballe sono appunto un tipo di fieno compresso attraverso una presa rotativa.

La pressa quadra funziona secondo principi e metodi molto simili, ma si divide in due attrezzi distinti: esistono infatti una pressa quadra che crea balle di fieno di circa 30/40Kg, dette balline o ballette, e una che dà vita a balle di circa 5 quintali di peso.   Ovviamente, nei piccoli appezzamenti di terra viene utilizzata la prima, in quanto più leggera e maneggevole, mentre nei terreni molto grandi si usa la seconda, utile per grandi allevatori di bovini e ovini. In questi casi, inoltre, le balle hanno forma rettangolare.

Come si fanno le balle di fieno a mano?

Fare le balle di fieno a mano richiede una certa esperienza e molta fatica fisica. Tuttavia, se non si ha accesso a macchinari agricoli specializzati, può essere l’unica opzione disponibile. Di seguito sono riportati i passaggi generali per fare le balle di fieno a mano:

  • Taglio dell’erba: la prima cosa da fare è tagliare l’erba, preferibilmente quando è secca e il tempo è bello. L’erba tagliata dovrebbe essere lasciata a essiccare per alcuni giorni.
  • Raccolta dell’erba: dopo che l’erba è stata tagliata e essiccata, è il momento di raccoglierla. L’erba può essere raccolta a mano o con una rastrelliera a mano.
  • Impilamento dell’erba: una volta raccolte le erbe, si possono impilare in modo da formare una pila, alta circa un metro e larga uno e mezzo.
  • Comprimere l’erba: con l’aiuto di una forca si può comprimere l’erba nella pila. In questo modo si evita che l’aria rimanga intrappolata nella pila e si aiuta a mantenere la forma della balle.
  • Legare la balle: una volta compressa l’erba, si può legare la balle con un filo di ferro o una corda. È importante legare la balle in modo uniforme e stretto per mantenere la sua forma.
  • Essiccazione della balle: dopo aver legato la balle, è importante lasciarla asciugare al sole per alcuni giorni. In questo modo l’erba all’interno della balle si asciuga ulteriormente e diventa più compatta.

Quando si fanno le balle di fieno?

Il periodo in cui si fanno le balle di fieno dipende dalle condizioni climatiche e dalla zona geografica. In generale, il periodo migliore per fare le balle di fieno è durante la primavera, nei mesi di aprile e maggio, In questa stagione, l’erba cresce più rapidamente e si essicca più velocemente, il che rende più facile la raccolta e la conservazione del fieno.

È importante scegliere il momento giusto per la raccolta del fieno, poiché l’erba raccolta deve essere essiccata completamente per evitare la muffa e la perdita di valore nutrizionale. Una volta raccolto l’erba, è importante lavorarla il più velocemente possibile per evitare che si bagni o si rovini a causa del maltempo.