Come ottenere il giusto risarcimento per infortunio sul lavoro

Come ottenere il giusto risarcimento per infortunio sul lavoro

22/09/2022 Off Di Giulio Frigerio

Molte persone a seguito di un infortunio sul lavoro, dopo essersi recate al Pronto Soccorso, spesso non sanno come muoversi per ottenere un risarcimento del danno subito. Premesso ciò, c’è tuttavia da sapere che basta rivolgersi ad un esperto del settore per effettuare la richiesta presso l’Inail e ottenere quanto spettante. A tale proposito, vediamo nel dettaglio quali sono le modalità per avere il giusto risarcimento a seguito di un infortunio sul lavoro.

Ottenere il referto del Pronto Soccorso

In caso di infortunio sul lavoro, l’interessato deve recarsi al Pronto Soccorso al fine di ottenere le prestazioni mediche necessarie e soprattutto il referto. Quest’ultimo è indispensabile poiché serve all’esperto nel settore per inoltrare la richiesta di risarcimento danni agli enti preposti. Ovviamente di pari passo è importante informare dell’accaduto il datore di lavoro che dal canto suo, dovrà inviare la denuncia all’Inail attraverso gli appositi canali telematici a cui ha accesso. Grazie a ciò, l’infortunato non perderà l’indennità del periodo di riposo a cui è stato costretto, e potrà ottenere il risarcimento senza particolari intoppi che invece potrebbero presentarsi se intende procedere in proprio.

Contattare immediatamente un centro assistenza

A parte le operazioni preliminari in precedenza citate, di fondamentale importanza è contattare immediatamente un esperto che si occupa del risarcimento danni da infortuni sul lavoro. Nello specifico bisogna consegnarli tutta la documentazione che si possiede, in modo che il suddetto professionista possa stilare una pratica e attenersi ad alcune tabelle atte a stabilire la somma spettante. Inoltre, va sottolineato che se l’infortunio è regolarmente riconosciuto dall’Inail, i tempi per ottenere il risarcimento ed eventuali aggravamenti non decadono se non entro dieci anni. Quanto appena descritto dimostra come sia importante muoversi con celerità quando si tratta di ottenere una somma di denaro a compensazione dell’infortunio sul lavoro.

Rispettare i tempi di denuncia dell’infortunio

Oltre a ottemperare a quanto in precedenza descritto, è altresì importante rispettare i tempi di denuncia dell’infortunio. Si tratta infatti di un’accortezza che non va affatto trascurata, poiché se il risarcimento deve essere riconosciuto anche dall’Inps a seguito di una malattia ad esso correlata, i termini sono decisamente ridotti ossia non oltre i tre anni dall’evento. Da come si evince in base a quanto sin qui descritto, affidandosi ad uno specialista del risarcimento danni da lavoro, si possono ottenere dei sostanziali vantaggi. Per elencarne qualcuno tra i più significativi, va per esempio detto che grazie alla sua competenza è possibile ottenere il massimo risultato, avere la certezza che la pratica venga seguita con precisione e trasparenza e che si venga informati costantemente sul suo avanzamento. Del resto un addetto qualificato è sempre aggiornato sul tema, visto che ogni anno partecipa a corsi di formazione professionale regolarmente certificati. A margine va aggiunto che in presenza di lesioni con una percentuale di 9 punti, il risarcimento in denaro si ottiene moltiplicando l’età del soggetto infortunato con il punteggio riconosciuto dal medico della compagnia assicuratrice dell’azienda in cui lavora. Alla somma risultante va poi aggiunta quella delle inabilità temporanee e relative percentuali. Il valore al 100% attualmente viene ad esempio risarcito con euro 42,48. A questo importo si possono anche ottenere tutte le spese mediche effettuate ossia quelle relative a medicinali, analisi, tac, esami specialistici, radiografie ecc.