Come ricevere più traffico sul proprio blog e sito in 48 ore investendo poco poco

Come ricevere più traffico sul proprio blog e sito in 48 ore investendo poco poco

11/03/2022 Off Di Bruno Moretti

Chiunque abbia un sito web o un blog per lavoro o per passione sogna milioni e milioni di visitatori ogni mese. È il sogno di tutti. Un sito web senza visite è un po’ come un concerto senza fans. Inutile.

Il successo di un blog o più in generale di un qualsiasi sito web si misura con il numero di visitatori che ogni mese sfogliano (…molto poetico…) le pagine e navigano fra i vari contenuti. Tutti vogliamo più visite.

Ma i visitatori da dove provengono?

Quali sono le principali fonti di traffico che possono far aumentare le visite sul proprio sito web? Sono diverse, ma la fonte di traffico più importante sono i motori di ricerca. Senza dubbio.

I motori di ricerca sono la prima sorgente di traffico

Se hai un sito web sicuramente saprai anche cosa sia un motore di ricerca. Il più utilizzato è Google. I motori costituiscono la fetta più importante del traffico sorgente di un blog ad esempio.

Farsi notare tra i risultati dei motori di ricerca non è affatto facile. Ci sono milioni di siti simili al tuo, e per arrivare prima degli altri sotto gli occhi dei navigatori, devi investire parecchio in ottimizzazione SEO.

Investi in SEO se non vai di fretta

Investire in SEO porta frutti ma con tempistiche lunghe e con costi non indifferenti. Non esiste l’ottimizzazione SEO gratuita. È un mito.
Diventare importante agli occhi dei motori è una pratica complessa ad appannaggio di diverse figure professionali. Non puoi farlo da solo. Faresti un disastro. Quindi non provarci. Di sicuro non faresti aggiustare la tua auto da un medico chirurgo.

Usa la scorciatoia per i motori di ricerca

Una scorciatoia per arrivare prima degli altri sulle pagine dei motori di ricerca, sono gli annunci sui motori di ricerca, come Google ADS e Microsoft ADS. La pubblicità sui motori di ricerca di Agenzia FRE’ ad esempio aiuta a “scavalcare” i concorrenti tramite la pubblicità che avrai sicuramente visto quando provi a cercare qualcosa su Bing, Google o Youtube. Si anche YouTube è un motore di ricerca.

Investi poco poco per arrivare prima

La pubblicità sui motori di ricerca si paga chiaramente, ma anche il posizionamento SEO. Ma in questo articolo non stiamo paragonando le due tecniche. Vogliamo sottolineare che con la pubblicità su Google ADs o su Youtube, i tempi per “incassare” sono notevolmente più veloci. Molto più brevi.

Con un piccolo investimento in pubblicità puoi farti trovare prima dei tuoi concorrenti e aumentare le possibilità di far rientrare l’investimento visto che le ricerche porteranno utenti affini ai contenuti o prodotti o servizi del tuo sito web o ecommerce.

Porta sul tuo sito solo visitatori interessati

Un altro vantaggio della sponsorizzazione sui motori di ricerca è il traffico qualificato che arriva sul tuo sito o blog.
Sono i visitatori infatti a chiedere ai motori cosa cercare, a cosa sono interessati. Questo meccanismo permette di associare gli annunci alle ricerche garantendo un elevata affinità.

I risultati arrivano subito

Se sai come fare, puoi creare una campagna pubblicitaria in poco tempo e vedere le statistiche crescere in 48 ore. La velocità con cui entrare subito in affari online è impressionante. Non è un aspetto da sottovalutare.

La velocità con cui si può iniziare a “spingere” brand e prodotti rende il SEM (ovvero la pubblicità sui motori) un canale promozionale eccezionale. Qualsiasi attività dalla più semplice alla più strutturata può godere dei benefici.

Tutti possono fare pubblicità sui motori

Un altro aspetto che permette a tutti di farsi pubblicità è l’assenza di costi fissi o budget minimi. Sei tu a decidere quanto spendere, o meglio quanto investire. Una volta studiato un po’ di dati, sei in grado di definire il tuo budget pubblicitario e creare la tua nuova campagna pubblicitaria. Tutti possono farsi pubblicità su Google o Bing. Basta sapere come.

PPC significa paga per ogni click

Ogni qualvolta un utente che effettua una ricerca clicca su uno dei tuoi annunci pagherai una somma di denaro. Questo modello di remunerazione (per i motori ovviamente) è nota come PPC: pay per click.

Tieni sotto controllo la spesa pubblicitaria e spegni tutto quando vuoi

La spesa pubblicitaria non deve spaventarti. Puoi decidere tu quanto investire. Puoi decidere quanto spendere ogni giorno o ogni mese, e sospendere la pubblicità quando vuoi. Questo sicuramente ti farà dormire meglio quando il budget sta per esaurirsi.

Non c’è solo Google, prova prima Microsoft ADs

Come dicevamo Google è il primo motore utilizzato al mondo dagli utenti, ma anche dagli inserzionisti, cioè i tuoi rivali. Se sei alle prime armi un utile consiglio è quello di provare a promuovere la tua attività o i tuoi partendo dal motore di ricerca Bing, attraverso la piattaforma Microsoft Ads.

Troverai minore concorrenza e in alcuni casi anche una maggiore convenienza. Cioè pagherai un costo minore per ogni click che riceveranno i tuoi annunci.
Il lato meno conveniente è il volume di traffico che se paragonato a Google sarà minore.