Il Villaggio di Natale moderno e contemporaneo a pochi passi da Roma

Il Villaggio di Natale moderno e contemporaneo a pochi passi da Roma

20/12/2023 Off Di Bruno Moretti

Il Regno di Babbo Natale emerge come un’entità autorevole nel contesto delle celebrazioni natalizie moderne, offrendo un’esperienza unica nel suo villaggio di Natale. Questo magico e originale luogo incantato è il frutto dell’entusiasmo creativo di Giorgio Onorato Aquilani e della sua famiglia, progettato con l’obiettivo di riportare in primo piano gli aspetti spesso trascurati del Natale.

Partito nel 2012, come semplice negozio di decorazioni Natalizie, in uno spazio poco più grande di un garage, il Regno di Babbo Natale accoglie oggi oltre 600.000 visitatori che viaggiano da tutto il mondo, da settembre a gennaio di ogni anno per raggiungere la storica sede di Vetralla (Km 62.600 della S.S. Cassia), diventando un vero e proprio caso d’interesse socio-culturale. Il luogo dove trovare la magia del Natale.

La particolarità del Regno di Babbo Natale non sta unicamente nella sconfinata offerta di decorazioni uniche che può continuare ad offrire, quanto più nell’esperienza che dona attraverso il format originale che ha creato nel temno. È la soglia di una porta verso la propria parte più pura. Un Villaggio di Natale inizialmente dedicato ad un pubblico “cresciuto”, offrendo la possibilità di un re-incontro con il proprio bambino interiore. Il concetto è spiegato molto bene nel libro scaricabile gratuitamente sul sito del regno “Ogni Giorno è Natale”, scritto dal fondatore Giorgio Onorato Aquilani proprio per condividere l’approccio trasversale e i segreti che animano il Regno.

Una parentesi davvero importante va aperta verso i contenuti. Il Regno di Babbo Natale è un mondo originale, una sorta di “Disney del Natale” (ricordate il film Disney sul Natale “Wish”?). Nel rengo infatti troviamo storie e personaggi, tutti con caratteristiche ben definite. Ma anche canzoni, spettacoli… contenuti che non sono passati inosservati ai colossi dell’intrattenimento internazionale e parchi di divertimento che chiedono al Regno la licenza del proprio format per le proprie iniziative Natalizie.

La grazia e il modo che il Regno di Babbo Natale ha nel coinvolgere ogni ospite sta generando un rinnovato significato del Natale in modo davvero strutturato ed esemplare. Mai invadente, diventa una magica cornice rispetto all’ospite che si trova sempre ad essere il protagonista di un’esperienza emotiva profonda e reale. Quella del Regno è una mente visionaria e innovatrice in ogni area in cui decide di operare. Che si tratti di un format interattivo per le gite scolastiche, che si tratti di creare percorsi per parchi, comuni o centri commerciali… non c’è mai nulla di superficiale! O meglio, oltre la superficie, per chi vuole, c’è la possibilità di raccogliere contenuti che fanno bene all’anima e che arrivano sempre inaspettati… 

È solo una questione di tempo, vediamo con entusiasmo i passi autentici che questo progetto sta compiendo su scala internazionale con l’auspicio che arrivi a caratterizzare sempre di più il Natale contemporaneo di più gente possibile. Tra loro e colossi dell’intrattenimento (come Disney ad esempio) non c’è poi tanta differenza… anzi qui c’è ancora la sincera magia di un “Walt” ancora vivo e al lavoro per impattare su un mondo sempre più bisognoso. La cosa bizzarra e meravigliosa allo stesso tempo si rileva proprio in quanto trasversale sia il pensiero di un negozio che condivide lo stesso punto di partenza di colossi come Disney o Warner o Dreamworks. Ovvero, tutto ha inizio da un contenuto originale, una bella storia alla quale nel caso dei colossi citati, segue la produzione di un film che viene distribuito nel mondo, che poi caratterizza parchi a tema, che poi diventa merchandising e prodotti, che poi può diventare licenze per altri produttori. Il Regno di Babbo Natale fa il percorso totalmente inverso pur partendo dallo stesso punto… infatti, dopo la storia il Regno crea prodotti e decorazioni, che caratterizzano luoghi e vengono distribuiti nel mondo, che sono veicolo di un format, che può essere richiesto in licenza da parchi e chissà… da produttori che ne faranno un cartone animato!