Impara a sconfiggere lo stress in 3 mosse

Impara a sconfiggere lo stress in 3 mosse

17/08/2022 Off Di Giulio Frigerio

Tutti conosciamo lo stress. È una condizione naturale dell’essere umano. La soluzione non è eliminarlo, ma controllarlo.

Puoi pensare allo stress come ai “giri” del tuo “motore”: andare “su di giri” aiuta a rendere meglio. Mobilita risorse interne. Se però tiri troppo e per troppo a lungo, il “motore” si può rompere.

In questo articolo vediamo brevemente cos’è lo stress e poi alcuni dei modi più efficaci per superarlo.

Cosa è lo stress

Lo stress viene anche detto “risposta generale di adattamento”. Si tratta infatti di una reazione dell’organismo in reazione a qualsiasi evento al quale dobbiamo adattarci. Che sia positivo o negativo – come un matrimonio o problemi legali.

Anche i piccoli eventi però possono portarci a questa reazione di stress. Banalmente non trovare parcheggio o non ricevere una risposta al messaggio (magari dopo la comparsa delle fatidiche spunte blu).

L’evento che provoca stress viene detto stressor. Gli stressor possono anche essere interni (come pensieri, ricordi) o esterni (il capo che mi urla dietro o la pioggia che mi cade addosso finché non ho l’ombrello). Ognuno può essere più o meno sensibile ai vari tipi di stressor che possono capitare.

Diciamo che se percepisci qualcosa come minaccioso questo sarà stressante. Ma anche i cambiamenti rispetto alle aspettative o alla routine sono stressor. Ad esempio il lavoro per turni è molto stressante. Anche svegliarsi e andare a letto a orari sempre diversi è stressante. Il nostro corpo ama le abitudini.

La capacità di gestire lo stress in maniera efficace permette non solo di mantenere una buona salute e il benessere psicofisico ma anche il successo lavorativo. La ricerca ha mostrato come chi reagisce poco allo stress riesce a rendere meglio al lavoro, guadagna di più e ottiene posizioni lavorative migliori (per approfondire l’argomento dello stress continua su Psicoterapia Scientifica).

Ansia e stress: cosa cambia?

Ansia e stress non sono sinonimi. Se lo stress è un “filmato”, l’”ansia” invece è una foto. L’ansia è un’emozione negativa e nel lungo termine si accumula come stress. L’ansia la percepisci in maniera chiara in una situazione specifica: sei in ospedale, prendi parola a una riunione, chiedi un appuntamento a un potenziale partner. Lo stress si accumula un po’ alla volta e puoi anche non rendertene conto.

Come mi accorgo di essere stressato?

I sintomi dello stress possono portarti a capire che sei stressato e che forse devi iniziare a prenderti più cura di te, almeno in questo periodo.

  • Sei irritabile
  • Dormi male
  • Sei più stanco del solito
  • Mangi di più o di meno (possono esserci variazioni nel peso)
  • Bevi o fumi di più
  • Ti senti esaurito
  • Mal di schiena
  • Mal di stomaco

Come gestire lo stress

Come dicevamo non si tratta di eliminare lo stress, ma piuttosto di imparare a gestirlo. Ci sono diverse tecniche efficaci che puoi praticare.

Respirazione lenta

Un modo semplice per gestire lo stress e anche controllare l’ansia è quello di respirare lentamente. So che può sembrare banale ma pensa a quanto funzionano i piegamenti per costruire un bel fisico. Come nei piegamenti è la pratica e la costanza in quanto usi questo metodo che lo rende efficace, ovviamente non è un bacchetta magica.

Per avere una vera respirazione antistress devi prima imparare a respirare col diaframma. Il diaframma è un muscolo dietro alla pancia che muove i polmoni. Prova a respirare dal naso e guarda come si muove il tuo corpo. Se si muove la pancia respiri col diaframma se si muovono petto e/o spalle no. Prova a respirare con il diaframma.

Una volta imparato a respirare col diaframma prendi l’abitudine di respirare contando fino a sei (da 1 a 3 butti dentro l’aria e da 4 a 6 la butti fuori). Fai questo esercizio per 5 minuti e vedrai che ti calmerà quando ne hai bisogno.

Visualizzazioni positive

Le tecniche di visualizzazione le puoi usare in due modi diversi, per calmarti ma anche per migliorare la gestione di una situazione stressante.

Allenati anche a usare l’immaginazione per visualizzare immagini che ti fanno stare tranquillo. Può essere un luogo o una persona. Sviluppa la tua immagine calmante. In questo modo sviluppi un modo in cui puoi usare l’immaginazione per rilassarti.

Se invece devi affrontare una situazione stressante e magari il pensiero va già li. Ti immagini già al giorno dell’esame che fai scena muta davanti al professore. Prova a visualizzarti mentre affronti quella situazione con competenza. Immagina che rispondi con calma al professore – magari anche che fate due battute e ridete. In questo modo puoi riscrivere la sceneggiatura mentale che a volte guida gli eventi a diventare più stressanti di quanto non siano.

Costruisci competenze dove mancano

Molte situazioni diventano meno stressanti se sai di poterle gestire. Se sai di avere le competenze per fare bella figura parlando in pubblico a una festa – pensa al caso di un politico o di un comico abituati a parlare davanti a centinaia di persone – non sarai stressato da quella situazione. Se hai sviluppato buone capacità sociali, andare alle feste e corteggiare persone non sarà stressante. Se hai lavorato sulla tua assertività e capacità di negoziare non troverai stressante discutere con colleghi e superiori.

Insomma, chiediti: “cosa è che mi stressa?” e prova a lavorare per sviluppare quelle abilità che ti permettono di gestire quella situazione specifica senza stress.