Difendersi legalmente contro l’ispettorato del lavoro

Difendersi legalmente contro l’ispettorato del lavoro

03/07/2022 Off Di Giulio Frigerio

Le ispezioni che vengono eseguite ogni giorno presso i vari luoghi di lavoro possono comportare delle spiacevoli conseguenze e multe piuttosto pensati. Tante volte si rischia anche la chiusura dell’attività commerciale.

Se hai ricevuto la notifica di un verbale da parte degli ispettori che hanno svolto i controlli presso la tua sede lavorativa e credi che la sanzione irrogata sia eccessiva è bene non perdere tempo e richiedere una consulenza specializzata per poter far valere le tue ragioni nelle competenti sedi.

Ragioni che portano alle ispezioni e tutela dei datori

Ricevere un’ispezione sul posto di lavoro non è un evento raro. Il personale incaricato svolge questi controlli per svariate motivazioni, ad esempio per appurare la corretta applicazione delle norme previdenziali. Questo tipo di controllo può avvenire spesso a tappeto, quindi una determinata zona territoriale, ma può essere richiesto dagli stessi sindacati per scoprire se all’interno di una determinata azienda lavorano soggetti in nero, quindi non regolarmente ingaggiati.

A volte, anche rispettando tutte le norme vigenti, può capitare si non essere perfettamente in regola e quindi di ricevere un verbale denominato unico che contiene gli estremi dell’ispezione e tutte le violazioni accertate. Cosa puoi fare in queste situazioni? Durante la fase preliminare è possibile trovare un accordo bonario con i lavoratori ma in caso di esito negativo l’iter proseguirà, portando anche a conseguenze di natura penale.

La buona notizia è che il nostro legislatore ha previsto dei rimedi per poter impugnare il verbale, quindi per difenderti in giudizio e far valere i tuoi diritti alla presenza del giudice, il quale esaminate le prove e le ragioni delle parti coinvolte, emetterà un provvedimento di accoglimento o rigetto.

Iter legislativo da seguire

Per poter impugnare in modo corretto il verbale unico bisogna non solo rispettare i termini di legge, ma seguire un preciso iter che prevede la redazione di un atto di opposizione. Questo documento racchiude anche la richiesta da parte del datore di poter essere ascoltato dal giudice, in modo da poter esporre ragioni e chiarimenti sull’accaduto.

Il ricorso dovrà poi contenere tutta una serie di elementi essenziali e quindi i necessari riferimenti normativi che si ritengono violati da parte dell’ispettorato. Com’è facile immaginare per poter ottenere ampia tutela occorre il supporto di un avvocato con comprovata esperienza nel settore e che conosca a fondo la materia. Non tutti gli studi legali, infatti, trattano i verbali ispettivi e le norme che ruotano attorno al mondo del lavoro e della previdenza.

Prima di agire in giudizio, un legale preparato sul campo si occuperà di analizzare tutta la documentazione fornita dal datore, così da studiare la migliore strategia di difesa. A volte, tuttavia, un’azione legale potrebbe rivelarsi controproducente e anche in queste ipotesi l’avvocato offrirà il corretto suggerimento, allo scopo di evitare inutili contenziosi.

Verbale e consulenza specializzata

Una volta ricevuto il verbale unico si raccomanda di chiedere un parere a un professionista specializzato, perché tante volte all’interno di questi documenti sono racchiuse delle incongruenze e tutta una serie di errori che possono invalidare il procedimento e quindi rendere nulla la sanzione applicata.

Puoi far valere le tue ragioni attraverso il patrocinio degli avvocati del lavoro a Milano https://www.vetl.it/avvocato-diritto-del-lavoro-milano/ che si sono già occupati di numerosi casi analoghi e costantemente aggiornati su queste tematiche. Questi professionisti ti permettono di risolvere i tuoi problemi con l’ispettorato in via giudiziale e stragiudiziale. Tutto dipende dalla situazione specifica e per questo sarà necessario uno studio accurato della vicenda.

Dopo aver raccolto la documentazione aziendale e la copia del verbale puoi fissare un appuntamento per ricevere una consulenza su misura, grazie alla quale capire se agire o meno in giudizio in modo da far valere le tue ragioni e ottenere massima tutela.