Strategie di Brand Positioning per promuovere un marchio

Strategie di Brand Positioning per promuovere un marchio

29/07/2022 Off Di Giulio Frigerio

In questo articolo andremo a scoprire ed analizzare quelle che sono le strategie di Brand Positioning per promuovere un marchio.

Infatti, aumentare il posizionamento del tuo Brand, richiede strategie ben definite, con steps da seguire in modo preciso.

Ma facciamo un passo indietro, cosa intendiamo per Brand Positioning?

Cos’è il Brand Positioning

Il Brand Positioning, o posizionamento di un marchio, è tutto l’insieme di processi, decisioni e strategie, che portano il tuo Brand ad occupare una particolare posizione nella mente dei consumatori.

Questo serve a distinguere i prodotti e i servizi che il tuo Brand promuove, rispetto a quelli dei tuoi diretti competitor.

Si evince dunque che un Brand Positioning, seguirà strategie che serviranno a promuovere quelli che sono i punti di forza dei tuoi prodotti o servizi e i valori della tua azienda, così da differenziarsi ed avere una chiara identità sul mercato.

Ma come si fa a fare tutto questo?

Come si conquista il posizionamento di un Brand

Il posizionamento di un Brand si conquista, come annunciato in principio, seguendo strategie che prevedono steps ben definiti. Vediamone insieme alcune:

  • Posizionamento per utilizzatori: in questo caso, la proposta di  valore per il posizionamento del tuo Brand è esplicita e chiara, e fa riferimento all’utilizzo pratico del tuo prodotto, mostrando le caratteristiche uniche che possiede. Questa comunicazione esplicita e diretta, aiuta il consumatore ad identificare il nostro Brand in modo veloce, conquistando nella sua mente un posizionamento maggiore rispetto alla concorrenza. Un buon esempio in questo caso è Mister Worker.
  • Posizionamento di un marchio per dissociazione o categoria di appartenenza: in questo caso, si conquista il posizionamento inserendo i nostri prodotti o servizi in un mercato affine, ma ponendoci, come dire, su un gradino differente, in modo da “dissociare” il consumatore dal quel mercato e identificarci come differenti.Un esempio su tutti è quello di Actimel: è nel mercato degli yogurt, ma si è dissociato mettendosi in una categoria differente, ovvero pro-biotici.
  • Posizionamento per origine: questo posizionamento è tipico dei prodotti agroalimentari ai quali si conferiscono marchi come DOP, IGP, ecc… Questo posizionamento conferisce unicità, specialmente se tali prodotti sono legati ad un particolare territorio ad esempio il Prosciutto crudo di Parma.
  • Posizionamento per vantaggi: questa strategia si basa principalmente sul conquistare un posizionamento mettendo in evidenza tutti i vantaggi che si hanno scegliendo uno dei nostri prodotti o servizi ad esempio: il miglior studio dentistico per qualità e competenza, e così via. A questo tipo di posizionamento si può applicare una variante, che consiste nel conferire attributi unici ai nostri prodotti o servizi (Posizionamento per attributi)  come: l’unico studio dentistico con caffetteria in sala di attesa oppure un esempio famoso: acqua Lete povera di sodio.
  • Posizionamento per applicazione d’uso: in questo caso i i prodotto pubblicizzati, si posizionano per l’utilizzo in un momento specifico, o come sostituto di un altro prodotto. Questo tipo di posizionamento è molto utilizzato nel mercato di detersivi, o gomme da masticare ad esempio Vivident. Quest’ultima infatti viene proposta come sostituto dello spazzolino in una precisa situazione.

Ecco qui una carrellata di alcune tra le migliori strategie di Brand Positioning per promuovere il tuo marchio. Quindi dopo un’accurata analisi della tua posizione attuale, scegli ed applica la strategia più giusta e in linea con i valori e gli obbiettivi della tua azienda.