Perché dovresti informarti prima di comprare un prodotto online

Perché dovresti informarti prima di comprare un prodotto online

13/03/2020 Off Di Giulio Frigerio

Ecco perché dovresti informarti e leggere le recensioni degli acquisti prima di comprare un prodotto online.
Stavate scrollando la vostra pagina social preferita e proprio nel bel mezzo tra un video di un gattino che accarezza un cane e il tutorial su come lavarvi le mani di Barbara D’Urso, compare lui: l’annuncio del prodotto oggetto dei vostri desideri ad un prezzo mai visto prima.
Nel momento in cui cliccate su quel riquadro colorato foriero di belle notizie iniziate già ad avvertire una colpevole leggerezza in zona portafogli. Ma fermi tutti, prima di concludere il vostro “affare” ripassiamo insieme le regole fondamentali da tenere sempre a mente prima di effettuare un acquisto online.

Le 5 regole fondamentali

Di seguito elenchiamo cinque pratici consigli onde evitarvi brutte sorprese (leggi truffe) relativi agli acquisti online.

Il “troppo bello per essere vero”

A meno di particolari occasioni di sconti, come il black Friday o particolari promozioni per l’ultimo pezzo disponibile, il prezzo troppo basso di un prodotto deve sempre destare sospetti.
Vi troverete quindi ad aggiungere al carrello ed a concludere l’acquisto senza però rendervi conto di altri costi aggiunti in sordina alla fine del vostro ordine (tasse, spese di spedizione sproporzionate, costi di sdoganamento etc..). Il consiglio quindi è quello di non farvi prendere dalla fretta e di valutare con occhi clinico cosa si sta facendo.

Il “vabbè ha 5 stelline”

Purtroppo per noi, il numero di stelline accanto un prodotto od inerente ad un dato negozio non è sempre un buon parametro per indicarne l’attendibilità e l’affidabilità.
Questo perché, è vero che le modalità di acquisto su web stanno diventando sempre più sicure, ma è anche vero che così come le influencer comprano followers e “mi piace” per accrescere la loro popolarità mediatica, anche venditori di cedevole onestà possono intraprendere sotterfugi simili.
Un esempio pratico sono i venditori terzi su Amazon.
Amazon è la piattaforma e-commerce più sicura al mondo grazie alla vasta rete di assistenza e alla politica che prevede la centralità del cliente e dei suoi diritti. Ma attenzione ai venditori terzi, controllate sempre. . .

Le recensioni

Bisogna allenarsi e no, non parlo di fitness.
Bisogna allenarsi a saper distinguere le recensioni vere da quelle fasulle.
Un primo indicatore è la grammatica e la qualità della lingua utilizzata, di solito, infatti, le recensioni fasulle sono tradotte dal linguaggio dei recensori fake (di solito bot) e quindi presentano una sconnessione linguistica piuttosto evidente. Inoltre, un altro modo per verificare la veridicità di una recensione è quella di controllare il profilo del recensore, e nel caso di Amazon, far riferimento al badge “Acquisto verificato”.

Il “ommiodddio sta scadendo il timer”

Molti siti sfruttando le falle psicologiche tipiche dell’essere umano. Primo fra tutti, l’utilizzo di timer e conti alla rovescia che danno la falsa percezione che l’articolo che vi apprestate ad acquistare stia finendo e che quindi dovete concludere l’ordine senza badare a troppi cavilli.
Ebbene, cari lettori, non è mai così, questo è solo uno dei più famosi sporchi trucchetti per indurvi in un acquisto frettoloso con potenziali problemi per il vostro conto corrente.

Il “accetto solo bonifici”

Da evitare come la peste sono i venditori che accettano come metodo di pagamento solamente bonifici. È utile ricordare che il pagamento con bonifico non è mai coperto da una vera e propria assicurazione contro truffe od articoli danneggiati e non conformi. Il consiglio è quindi quello di acquistare solamente su venditori con alto feedback (di cui verificate sempre la provenienza delle recensioni) e che accettano metodi di pagamento come PayPal o carte di credito prepagate.
In conclusione

Speriamo che grazie a questi consigli abbiamo reso i vostri acquisiti online più sicuri e che soprattutto vi abbiano evidenziato che l’e-commerce può essere sì un vaso di Pandora, ma che con i dovuti accorgimenti può diventare allo stesso modo una vantaggiosa possibilità per risparmiare qualche soldino.